La posizione del frigorifero all’interno della casa è un aspetto spesso trascurato, ma in realtà ha un impatto significativo sui consumi energetici, soprattutto durante l’estate. Quando le temperature esterne aumentano, il frigorifero deve lavorare di più per mantenere i cibi freschi, e una collocazione sbagliata può causare un inutile aumento dei costi in bolletta. In questo articolo, grazie ai consigli dell’elettricista, scopriremo come scegliere la posizione ideale del frigorifero per ridurre i consumi energetici durante la stagione calda e garantire un funzionamento ottimale dell’elettrodomestico.
Perché la posizione del frigorifero è importante in estate
Il frigorifero è uno degli elettrodomestici che consuma più energia in casa, poiché deve rimanere acceso 24 ore su 24. Durante l’estate, il calore esterno e l’aumento delle temperature interne alla cucina possono mettere a dura prova il sistema di raffreddamento del frigorifero. Se posizionato in un luogo sfavorevole, come vicino a fonti di calore o in ambienti poco ventilati, il frigorifero dovrà lavorare con maggiore intensità, aumentando il consumo di energia elettrica.
Un altro aspetto da considerare è che il calore esterno può penetrare facilmente attraverso le pareti del frigorifero se questo è esposto direttamente alla luce solare o vicino a elettrodomestici che producono calore, come forni e lavastoviglie. Questo comporta un maggiore sforzo per il compressore e, di conseguenza, una vita utile ridotta dell’elettrodomestico.
Secondo gli esperti elettricisti, una corretta collocazione del frigorifero può ridurre i consumi energetici anche del 10-15% durante i mesi più caldi, con vantaggi sia economici che ambientali.
Dove NON posizionare il frigorifero: errori comuni da evitare
Uno degli errori più frequenti è posizionare il frigorifero accanto a fonti di calore. Forni, piani cottura, radiatori e persino finestre esposte al sole sono i nemici principali dell’efficienza del frigorifero. Il calore prodotto da questi elementi costringe il frigorifero a lavorare di più per mantenere la temperatura interna, aumentando il consumo di energia.
Un altro errore diffuso è collocare il frigorifero in spazi angusti o contro il muro senza lasciare il giusto spazio di ventilazione. Il motore e il condensatore del frigorifero hanno bisogno di aria per dissipare il calore generato durante il funzionamento. Se l’aria non circola correttamente, il frigorifero si surriscalda e consuma di più.
Infine, è sconsigliato posizionare il frigorifero in ambienti non climatizzati, come garage o verande, soprattutto se questi spazi sono soggetti a forti sbalzi di temperatura. In estate, questi ambienti possono diventare molto caldi, rendendo il lavoro del frigorifero ancora più difficile e dispendioso.
I consigli dell’elettricista per la posizione ideale del frigorifero
Gli elettricisti consigliano di posizionare il frigorifero lontano da fonti di calore diretto. L’ideale sarebbe sistemarlo in una zona della cucina dove non arriva la luce solare diretta e che sia distante almeno 60 cm dal forno o dal piano cottura. Se possibile, scegli una parete interna della casa, che tende a mantenere temperature più stabili rispetto a quelle esterne.
Un altro consiglio importante riguarda la ventilazione. Lascia sempre almeno 10 cm di spazio tra il retro del frigorifero e la parete, e almeno 5 cm sui lati. Questo permette all’aria di circolare liberamente attorno al motore e al condensatore, facilitando la dispersione del calore e migliorando l’efficienza dell’elettrodomestico.
Inoltre, se la cucina è piccola e non hai molta scelta, valuta la possibilità di installare delle tende o delle pellicole oscuranti sulle finestre vicine al frigorifero per ridurre l’irraggiamento solare diretto. Anche la scelta di un frigorifero con la classe energetica più alta possibile contribuisce a ridurre i consumi, ma la posizione resta un fattore determinante.
Altri accorgimenti per ridurre i consumi del frigorifero in estate
Oltre alla posizione, ci sono altri semplici accorgimenti che puoi adottare per ottimizzare i consumi del frigorifero durante l’estate. Prima di tutto, evita di inserire cibi ancora caldi all’interno del frigorifero: lascia raffreddare completamente le pietanze prima di riporle, così il frigorifero non dovrà lavorare di più per abbassare la temperatura interna.
Controlla periodicamente la guarnizione della porta: se non chiude bene, il frigorifero perderà aria fredda e dovrà funzionare più a lungo. Anche la pulizia delle griglie posteriori è importante: la polvere accumulata ostacola la dissipazione del calore e aumenta i consumi.
Infine, regola la temperatura interna in modo appropriato: durante l’estate, una temperatura di 4-5°C per il frigorifero e -18°C per il freezer è sufficiente per conservare gli alimenti in sicurezza senza sprechi energetici. Ricorda che abbassare ulteriormente la temperatura non migliora la conservazione, ma aumenta solo i consumi.
