Con l’arrivo dell’estate le finestre di casa si aprono, con una maggiore esposizione degli ambienti all’aria esterna che comporta anche un aumento dell’ingresso di pollini, polveri e altri allergeni che si depositano facilmente sulle superfici tessili come i tappeti. Questi se non adeguatamente mantenuti rischiano di diventare veri ricettacoli di allergeni.
L’accumulo di allergeni nei tappeti
Durante i mesi estivi le finestre vengono tenute aperte per favorire il ricambio di aria e mantenere la casa fresca. Questa abitudine permette però l’ingresso di un gran numero di pollini, polveri sottili e altri allergeni provenienti dall’esterno che si depositano facilmente sui tappeti. Inoltre, l’aumento di umidità e delle temperature crea il terreno ideale.
In queste condizioni infatti si verifica la proliferazione di acari e muffe responsabili delle allergie domestiche. I tappeti, essendo realizzati in fibre naturali o sintetiche, trattengono polvere, peli di animali domestici e residui di sporco che si accumulano giorno dopo giorno. Questo accumulo peggiora la qualità dell’aria e può scatenare reazioni allergiche.
Tutti questi fattori possono scatenare starnuti, prurito agli occhi e difficoltà respiratorie soprattutto nei soggetti più sensibili, asmatici o allergici o nei bambini e negli anziani. Per questi motivi è fondamentale adottare abitudini di pulizia e manutenzione specifici per i tappeti durante l’estate, seguendo queste utili raccomandazione degli esperti del settore.
Prevenzione e pulizia quotidiana
Gli esperti raccomandano di mettere in atto delle strategie di prevenzione per mantenere i tappeti freschi e puliti, senza allergeni. Per prima cosa occorre scegliere tappeti che siano realizzati in materiali ipoallergenici come cotone, lana trattata o fibre sintetiche di ultima generazione che non permettono l’accumulo di polveri e acari.
Si consiglia poi di scegliere tappeti a pelo corto che sono più facili da pulire e che trattengono meno gli allergeni rispetto a quelli a pelo lungo. La pulizia quotidiana è fondamentale. Si raccomanda di passare l’aspirapolvere una volta al giorno, utilizzando modelli dotati di filtri HEPA, capaci di trattenere anche le particelle più piccole.
E’ importante soffermarsi e insistere soprattutto lungo i bordi e sotto i mobili dove la polvere tende più facilmente ad accumularsi. Per una pulizia ancora più profonda, si consiglia di battere i tappeti almeno una volta alla settimana, eliminando così la polvere che l’aspirapolvere non riusce a rimuovere completamente.
Trattamenti specifici
Gli esperti, per l’estate, suggeriscono di integrare la routine quotidiana e settimanale di pulizie con trattamenti specifici. pensati per contrastare la proliferazione di acari e muffe favorita dalle alte temperature e dagli elevati livelli di umidità. Ad esempio si possono usare spray antiacaro, meglio se realizzati con ingredienti naturali.
Questi prodotti oltre a essere efficaci contro gli acari lasciano nell’ambiente un gradevole profumo fresco. Un altro consiglio è quello di lavare i tappeti in lavatrice, se dimensioni e materiali lo permettono, almeno una volta al mese. In alternativa è possibile portare i tappeti in lavanderie specializzate che utilizzano metodi di lavaggio specifici.
Infine, se l’abitazione si trova in una zona particolarmente umida è utile utilizzare deumidificatori negli ambienti in cui sono presenti i tappeti, mantenendo così sotto controllo i livelli di umidità interna e prevenire la formazione della muffa. Anche l’esposizione al sole, se possibile, aiuta molto a igienizzare i tappeti.
Consigli contro gli allergeni
Oltre alla cura dei tappeti, gli esperti del settore consigliano di adottare una serie di accorgimenti per rendere tutta la casa più salubre durante l’estate e ridurre la presenza degli allergeni. Ad esempio è importante arieggiare gli ambienti nelle prime ore del mattino o in tarda serata quando la concentrazione di pollini è più bassa.
Si raccomanda di evitare di camminare sui tappeti con le scarpe usate all’esterno di casa per non introdurre ulteriori agenti contaminanti. anche la scelta degli arredi gioca un ruolo essenziale. Preferire tessili facilmente lavabili per tappeti, tende, cuscini e rivestimenti vari per ridurre la presenza di polvere e allergeni.
Infine, si può ricorrere a purificatori di aria dotati di filtri HEPA. Per concludere, seguendo questi pochi e semplici consigli si può vivere i mesi estivi all’insegna del benessere, senza timore di soffrire di reazioni allergiche o disturbi causati dalla elevata presenza di allergeni e pollini nell’aria che entra dall’esterno.
