
I giorni scorrono veloci sul calendario e si avvicina l’estate, il momento dell’anno nel corso del quale è normale, tra acqua fresca e verdure, aprire più spesso il frigorifero. Come evitare di far soffrire troppo il bilancio familiare a causa dei consumi elettrici eccessivi? Scopriamolo assieme nelle prossime righe di questa guida.
La scelta dell’elettrodomestico perfetto
Il primo step per evitare di far soffrire troppo il portafoglio a causa dell’utilizzo del frigorifero in estate è la scelta dell’elettrodomestico giusto. Sceglilo di classe energetica alta e possibilmente smart, controllabile da remoto in modo da regolare la temperatura nel dettaglio – sì, alcune aree interne possono essere trasformate in freezer – e da riuscire a conservare al meglio i cibi anche quando si è in vacanza.

Sapevi che esiste anche il frigo senza corrente? Conosciuto anche come frigorifero passivo, permette di raffreddare alimenti e bevande senza ricorrere all’energia elettrica. Ti starai senza dubbio chiedendo come funziona. Tutto si basa sul principio della termodinamica. La brutta notizia? Per ora, in commercio si trovano soprattutto modelli adatti al campeggio.
Il futuro fa però ben sperare dato che, di recente, un gruppo di giovani studenti di Singapore ha inventato un frigorifero passivo di dimensioni ben più importanti e funzionante grazie al mix tra cloruro di ammonio e idrossido di bario. L’invenzione ha permesso loro di conquistare l’Earth Prize del 2025, un premio a dir poco prestigioso per chi si spende in prima persona con idee finalizzate a tutelare l’ambiente.
La manutenzione
Puoi avere il frigorifero perfetto, il top di gamma del brand più innovativo in assoluto, ma se non fai attenzione alla manutenzione la prossima bolletta ti farà venire, come si dice spesso, i capelli bianchi. Quali sono i consigli che devi assolutamente seguire per evitare problemi con il tuo elettrodomestico?

La buona notizia? Esistono campanelli d’allarme davanti ai quali è il caso di attivarsi. Tra questi rientra il frigorifero troppo rumoroso. Questa evenienza non va assolutamente considerata come qualcosa di normale. Deve spingere a effettuare controlli. Questi ultimi possono rivelare, per esempio, che le guarnizioni sono eccessivamente usurate. In tal caso, risolvere il problema è prioritario in quanto potrebbero verificarsi eccessive fuoriuscite di aria fredda.
Altro consiglio prezioso è quello di sbrinare periodicamente il proprio frigo. La presenza di ghiaccio porta alla creazione di uno strato isolante che, a lungo andare, porta l’elettrodomestico a mettersi in gioco consumando più energia. Altra buona notizia: se hai un frigorifero recente, quasi sicuramente avrà la funzione di auto sbrinamento incorporata.
L’importanza dell’organizzazione interna
L’organizzazione interna del frigorifero non è solo questione di estetica. Ha un senso anche dal punto di vista della prevenzione dei consumi elettrici eccessivi. Ancora prima di parlare di questo tema, è essenziale fare attenzione a come si posiziona il frigorifero stesso. Abbi cura di lasciare non più di 5-6 cm fra l’elettrodomestico e la parete.

In questo modo, si evita che il compressore debba continuare a lavorare sotto eccessivo sforzo, dettaglio non certo favorevole quando si parla di ottimizzazione dell’energia. Si permette altresì all’aria calda generata dall’elettrodomestico di circolare liberamente. Attenzione anche alla temperatura: quella del frigorifero dovrebbe essere pari a 5°C. Per il freezer, invece, si parla di -18.
Evita di tenere il cibo a contatto con le pareti. Si tratta di un espediente che consente la circolazione ottimale dell’aria all’interno del frigorifero. Riponi i cibi deperibili nei ripiani più bassi, generalmente i più freddi. In generale, disponi tutto in maniera ordinata. Così riuscirai a trovare subito quello che cerchi senza bisogno di tenere la porta aperta per lungo tempo.
Altri consigli da non perdere
Un altro suggerimento importante per evitare problemi con i consumi e gestire al meglio il frigorifero prevede il fatto di non riempire eccessivamente l’elettrodomestico. Come già detto, è fondamentale una buona circolazione dell’aria. Attenzione: anche l’eccesso opposto è dannoso! Con il frigorifero vuoto, la temperatura si innalza e ha un impatto negativo sui consumi.

Se devi gestire dei cibi surgelati, scongelali in frigorifero. Si tratta di un dettaglio semplice, ma capace di fare la differenza per quanto riguarda la riduzione del lavoro del compressore. Altro consiglio che ti cambierà le finanze: evita di posizionare il frigorifero in prossimità di una fonte di calore. L’areazione, in tal caso, non è sufficiente.
Per evitare che i consumi del frigo abbiano un impatto negativo sui consumi della bolletta elettrica, è importante che il compressore non lavori in continuazione. Ricorda, infine, di non mettere mai cibi caldi in frigo. Il rischio è quello di sprecare energie facendo innalzare eccessivamente e rapidamente la temperatura. Cosa che non tutti sanno è che, in tal caso, si forma condensa che, a lungo andare, diventa brina.