Con l’arrivo dell’estate, la luce intensa e le temperature elevate possono mettere a dura prova i tessuti d’arredo della nostra casa. Divani, tende, tappeti e cuscini rischiano di perdere la loro brillantezza e i colori vivaci che tanto amiamo. Preservare il colore dei tessuti non è solo una questione estetica, ma anche di durata: colori sbiaditi e tessuti danneggiati costringono a sostituzioni frequenti e costose. In questo articolo, grazie ai consigli di un esperto di tessuti, scopriremo come proteggere e mantenere vivi i colori dei nostri arredi durante la stagione estiva.
Perché i tessuti d’arredo scoloriscono in estate
Il principale nemico dei tessuti d’arredo durante l’estate è la luce solare diretta. I raggi UV penetrano nelle fibre dei tessuti, alterando la struttura molecolare dei coloranti e provocando lo sbiadimento. Oltre alla luce, anche il calore può accelerare il processo di scolorimento, specie se combinato con l’umidità tipica dei mesi più caldi.
Un altro fattore da non sottovalutare è l’aria condizionata, che può seccare le fibre, rendendole più fragili e meno resistenti ai danni della luce. Infine, la maggiore frequenza di lavaggi estivi, dovuta al sudore o alla polvere, può contribuire a far perdere colore ai tessuti, soprattutto se non vengono utilizzati i giusti detergenti e programmi di lavaggio.
Per questi motivi, è fondamentale adottare alcune strategie preventive che aiutino a mantenere i tessuti brillanti e in ottimo stato anche durante le settimane più calde dell’anno.
La scelta dei tessuti e dei colori giusti
La prevenzione inizia già al momento dell’acquisto. L’esperto consiglia di prediligere tessuti d’arredo realizzati con fibre naturali come il cotone, il lino e la canapa, che sono più traspiranti e resistenti rispetto ai materiali sintetici. Tuttavia, alcune fibre sintetiche di ultima generazione sono trattate per resistere meglio ai raggi UV e possono rappresentare una valida alternativa, specialmente per ambienti particolarmente esposti al sole.
Per quanto riguarda i colori, è bene sapere che le tonalità scure tendono a scolorire più velocemente rispetto a quelle chiare. Se la stanza è molto luminosa o esposta a sud, meglio optare per colori pastello o neutri, che resistono meglio all’azione del sole. Inoltre, esistono tessuti già trattati con filtri anti-UV, particolarmente indicati per tende e rivestimenti di divani posizionati vicino alle finestre.
Non bisogna dimenticare la qualità delle tinture: tessuti tinti in filo, cioè colorati prima della tessitura, mantengono la vivacità dei colori più a lungo rispetto ai tessuti tinti in pezza, colorati dopo la tessitura. Informarsi sulla tipologia di colorazione è quindi un passo importante per chi desidera arredi durevoli.
Proteggere i tessuti dalla luce e dal calore
Uno dei consigli principali dell’esperto è quello di limitare l’esposizione diretta alla luce solare. Quando possibile, è utile posizionare divani, poltrone e tappeti lontano dalle finestre o utilizzare tende oscuranti e persiane nelle ore più calde della giornata. Le tende tecniche, come quelle a rullo o a pannello, sono particolarmente efficaci nel filtrare i raggi UV senza rinunciare alla luminosità degli ambienti.
Per chi non può spostare i mobili, l’utilizzo di copridivani e copricuscini leggeri e facilmente lavabili può essere una soluzione pratica. Questi accessori, oltre a proteggere i tessuti sottostanti, possono essere cambiati frequentemente e lavati senza rischiare di rovinare l’arredo originale.
Infine, è importante mantenere una temperatura interna costante e non eccessivamente bassa rispetto all’esterno, per evitare shock termici che possono indebolire le fibre tessili. Un buon ricambio d’aria e l’uso moderato del condizionatore aiutano a preservare l’integrità dei tessuti.
Cura e manutenzione: lavaggio e pulizia estiva
Durante l’estate, la pulizia dei tessuti d’arredo deve essere ancora più attenta. L’esperto raccomanda di seguire sempre le istruzioni riportate sulle etichette, evitando lavaggi troppo frequenti o aggressivi. Utilizzare detergenti delicati, specifici per tessuti colorati, aiuta a preservare la brillantezza delle tinte. Meglio preferire lavaggi a basse temperature e cicli brevi, che stressano meno le fibre e riducono il rischio di scolorimento.
Per i tessuti che non possono essere lavati in lavatrice, come tende o tappeti di grandi dimensioni, è consigliabile aspirare regolarmente la polvere e, se necessario, ricorrere a servizi di pulizia professionale almeno una volta all’anno. In caso di macchie, intervenire tempestivamente con prodotti adatti, evitando lo sfregamento eccessivo che può danneggiare il colore.
Un ultimo suggerimento riguarda l’asciugatura: evitare di esporre i tessuti bagnati al sole diretto, perché il calore può fissare le macchie e accelerare la perdita di colore. Meglio asciugare all’ombra, in un luogo ventilato, per mantenere i tessuti freschi e vivi più a lungo.
